Ballata di un Vivente, Unicopli – Alessandro Bosi

“Prossimità e Distanza, Persistenza e Cambiamento, come nella copertina di questo libro, si intersecano in una dolorosa croce. In essa sono compendiati i miti e le leggende di un vivente accaduto in un lontano passato. Il narratore non possiede altri documenti. Un tempo, questi reperti viaggiavano negli oceani chiusi in bottiglie o finivano in un canterano dove erano ritrovati dopo secoli; ora, giunti sulle sponde dell’era digitale, ognuno che lo desideri può leggerli a voce alta e può riascoltarsi modificando i toni nell’interpretare le diverse situazioni. Così, mentre affidiamo al diligente e-book il conteggio delle parole, le loro ricorrenze e intersezioni, possiamo figurarci di essere il cantastorie in una grandiosa epopea. Vivremo la storia di un vivente raccontata molto tempo dopo la sua estinzione. Come tutti i viventi, anche il Nostro stava in uno spazio e in un tempo muovendosi. E come tutti gli altri produceva il necessario per campare la giornata, riprodursi e tirar su i cuccioli. Era questa la Cultura dei viventi. Il Nostro se ne distingueva per come guardava i manufatti che costruiva e si guardava nell’usarli. Fu così che imparò a modificarsi mentre cambiava il mondo. Questa caratteristica era la sua Civiltà. Fu l’eccesso di movimento a condurlo fuori dalla sua storia che altri si sono incaricati di raccontare. La vicenda ha come protagonista Nostro Vivente che domina gran parte di questa storia per poi, in una rapida successione di cambiamenti, nell’ultimo scorcio, diventare, prima Dissipatore e, successivamente, Sporgente e Teantropo. Con lui, si dividono la scena molti altri attori: sono parole personificate che, nel testo, ricorrono in corsivo con l’iniziale maiuscola. Quando le stesse parole compaiono senza corsivo e maiuscola non vanno scambiate per protagonisti della Ballata. Scritto dal febbraio 2017 al febbraio 2019, Ballata di un vivente è un testo concepito come un e-book.”

E-book acquistabile ai link: bookrepublic

Mondadori

kobo

Potrebbero interessarti anche...

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *