Di dialogo si vive

 

Un appello per la sopravvivenza. Senza retorica e senza fughe nella sfera religiosa, il documento non può lasciare indifferente nessuna persona consapevole: perché è credibile, propositivo di terreni di lavoro comune e praticabile da chiunque. Anche da una nuova generazione chiamata a farsi eroica: una sfida che parte dal sogno, ma che deve necessariamente tradurlo in realtà trasformativa e generativa. Una prospettiva coraggiosa e inaudita, che inaugura un pensiero non eurocentrico a livello pontificio, si lascia alle spalle le culture politiche del ‘900 e il privilegio autoreferenziale delle religioni.

di Luciano Mazzoni Benoni