SPIRALI – quaderni diretti da Luigi Notari e Roberto S. Tanzi

La vivacità di un’associazione culturale, che prende le mosse da un’antica editrice della quale intende essere l’attualizzazione, non può prescindere dalla produzione di cultura anche attraverso la carta stampata.

Per questa ed altre ragioni nasce, su impulso di Antonio Battei, la collana di quaderni “Spirali” che esordisce con il testo letterario, inedito in Italia, “La terra del mare – segreto orizzonte di vita” di Alessandro Bosi, consegnato in omaggio ai presenti e per ognuno personalizzato, in occasione del simposio dello scorso 16 settembre dell’Arciconfraternita dell’Anolino Parma in Tavola.

L’intento è di pubblicare, in armonia e dissomiglianza alle altre collane che già operano, contributi di narrativa e saggistica congrui con le finalità di indagine, studio e ricerca propri degli scopi associativi.

“Spirali” germoglia, per ora, a bassa tiratura, un’agile manciata di pagine in bel formato, elegantemente impaginate nei modi delle ben note edizioni Battei, gratuitamente distribuita. Come per la prima uscita, ogni copia sarà personalmente dedicata dall’editore e dall’autore a chi la riceve.

Le ambizioni sono però altre. Limitate copie cartacee, successivamente stampate su richiesta e sempre personalizzate va bene: oggi non è più tempo di far tirature azzardate. Ma è ormai inevitabile e inesorabile, abbandonate le ultime remore e senza rinnegare il profumo e la tattile carezza della carta, scivolare verso le piattaforme del formato elettronico in grado di aprire ampi orizzonti e raggiungere, con i nostri lavori, un pubblico altrimenti imprendibile. In attesa di questo, i testi potranno iniziare ad essere pubblicati tra le collane di Prospettiva.

Nel consapevole sentire che ci ha guidato anche nell’individuare il nome della collana: “Spirali”, perché la spirale, simbolo antico di energia, movimento e creatività, procedendo verso l’interno pone al centro idee e pensieri, viaggiando verso l’esterno li trasporta e diffonde. Quella spirale che concretamente chiude, rilega, la fogliazione cartacea.

Ci sono già spunti per i prossimi numeri, ma siamo aperti ed anzi auspichiamo l’arrivo di contributi che volentieri accoglieremo e valuteremo per dare alla collana il respiro e lo spessore che ne faccia adeguata compagna delle consorelle già attive, così come delle attività di cultura che l’Associazione Luigi Battei da tempo sta conducendo.

 

Roberto S. Tanzi

(condirettore dei quaderni “Spirali”)

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