Universalismo dei diritti umani e imperialismo culturale

Di Samuele Trasforini – La “Dichiarazione universale dei diritti umani” dal 1948 in poi, promuovendo una prospettiva universalistica degli esseri umani e della dignità umana, ha permesso in moltissimi contesti di crisi il non regredire allo stato di barbarie. Nonostante ciò, l’universalismo promosso dalla dottrina dei diritti umani piuttosto che una realtà tangibile e concreta o semplicemente programmatica sembra essere una suggestione piuttosto problematica, filosoficamente fondata e fondativa della cultura della specie umana, ma ideologicamente strumentale.