18 Marzo

Piergiorgio Gallicani – Un anno fa, 18 marzo 2020, i camion militari carichi di bare improvvisate d’urgenza per i corpi dei defunti destinati a sepoltura collettiva, attraversavano in silenzio le strade di Bergamo, diretti ai cimiteri vietati all’accesso dei congiunti, di chi avrebbe voluto e dovuto essere lì, accanto a quei corpi.
Oggi, 18 marzo 2021, in Italia è la ‘prima volta’ di una nuova ricorrenza civile: la giornata dedicata alla memoria delle vittime del Covid. A Bergamo Paolo Fresu suona la sua tromba, le note si diffondono nell’aria e la tivù le porta nelle nostre case, dove stiamo ancora chiusi a ricordare, ad aspettare, a temere, a riflettere, a sperare; o quantomeno, a cercare il modo, la forza, l’ingegno di non disperare.